Charles Baudelaire – Morte
E il cuore trafitto, che il dolore ogni giorno alletta, muore benedicendo la sua freccia.
E il cuore trafitto, che il dolore ogni giorno alletta, muore benedicendo la sua freccia.
Non c’è niente da temere da un cadavere, Harry, non più di quanto di debba aver paura del buio. Lord Voldemort, che segretamente li teme entrambi, non è d’accordo. Ma anche questo rivela la sua mancana di saggezza. È l’ignoto che temiamo quando guardiamo la morte e il buio, nient’altro.
Credo che la tristezza di non vederti più è forte come il dolore che provo per la tua scomparsa.
La morte, il più atroce dunque di tutti i mali, non esiste per noi. Quando noi viviamo la morte non c’è, quando c’è lei non ci siamo noi. Non è nulla né per i vivi né per i morti… (Lettera sulla felicità)
Vieni tu dal cielo profondo o sorgi dall’abisso, Bellezza?
Molte volte, sul punto si scoprire la ricetta dell’immortalità, mi distrasse la presenza spaventosa della morte…
Sai cos’è l’aborto? L’urlo di un bambino: “Ti avrei voluto bene mamma… “