Luigi Matteo Galli – Morte
Come medico penso che la morte sia essenzialmente la liberazione definitiva dalle sofferenze.
Come medico penso che la morte sia essenzialmente la liberazione definitiva dalle sofferenze.
A volte penso sia uno spreco di tempo dormire, perché la notte è da vivere. Quando morirò poi, avrò tutta l’eternità per dormire.
Lasciarsi andare alle emozioni è la cosa più bella al mondo… ma in alcuni momenti della vita non riesci proprio a farlo.
Perché vi disperate? Non sapevate che dal giorno in cui sono nato, la natura mi ha condannato a morire? Meglio farlo in tempo, col corpo sano, per evitare la decadenza.
Affogò perché si vergognava a gridare aiuto.
E qui, fra tanta ipocrisia, decido di morire prima che questa decida di uccidermi.
La morte non guarda in faccia e rende a tutti pan per focaccia, ma troppo tardi.