Albert Camus – Morte
Gli uomini muoiono e non sono felici.
Gli uomini muoiono e non sono felici.
Gli anni passano e il ricordo di te… riflesso nella mia mente invece di sbiadire come fanno le fotografie e sempre più vivo, il tempo leviga molte cose ma mai il dolore di averti perso… ma anche il dolore a volte costruisce ponti che che senza questo non non avremmo mai attraversato.
Fiutavo la morte nell’aria, e adesso che la fiutavo non ero poi così sicuro che avesse un buon profumo.
Con la morte si finisce in un’altra dimensione: da quella verticale all’orizzontale.
In fondo la morte, è senza dubbio la compagna più fedele; quella che durante la vita ti dà gli stimoli per osare, e che nel momento estremo ti prende sottobraccio, mentre ti allontani da tutti gli altri.
La tragedia della morte è tale che trasforma la vita in destino.
Ogni ora pensa come debbi fare la sezzaia (NdT: ultima) ora che viverai; – e pensa sempre de la morte.