Giovanni Verga – Morte
Beato chi muore nel proprio letto.
Beato chi muore nel proprio letto.
Smettere di vivere per una malattia, è come non osservare più il sole solo perché si è visto come sia buia la notte.
La speranza di vita è l’ultima a morire.
Voglio sentire il sapore, voglio ascoltarla, voglio annusarla. La morte viene una volta sola, giusto? Non voglio mancare all’appuntamento. […] Amico non lo so. Potrebbe essere l’esperienza che ti fornisce il pezzo mancante del mosaico…
Morire con onore resta nel tempo in eterno.
Morte non essere superba, anche se in molti ti hanno chiamata terribile e potente, perché, tu non lo sei, perché, quelli che tu decidi, tu li abbatti non morire, povera morte.
Se sono condannato, non sono solo condannato alla morte, ma a difendermi fino alla fine.