Giuseppe Catalfamo – Morte
Provo disperata invidia per la generazione che potrà dire”Che sfigati quelli del ventunesimo secolo… morivano ancora”
Provo disperata invidia per la generazione che potrà dire”Che sfigati quelli del ventunesimo secolo… morivano ancora”
Non è la morte in sé a fare timore bensì l’antecedente di essa.
Ricorda, quando con l’indice puntato dici “i giovani d’oggi”, che sono figli tuoi.
L’avversario va disorientato.
La morte è la curva della strada, morire è solo non essere visto. Se ascolto sento i tuoi passi, che esistono come io esisto.
La più grande paura dell’uomo non è morire, ma essere dimenticato.
Internet crea solitudini pazzesche.