Eraclito – Morte
Dopo la morte attendono gli uomini cose che essi non sperano né immaginano.
Dopo la morte attendono gli uomini cose che essi non sperano né immaginano.
La vita è il vento, la vita è il mare, la vita è il fuoco; non la terra che si incrosta e assume forma.Ogni forma è la morte.Tutto ciò che si toglie dallo stato di fusione e si rapprendende in questo flusso continuo, incandescente e indistinto, è la morte.
Le persone ci lasciano, prima o poi qualcuno se ne va, ed è inutile chiederci il perché. Non avremmo risposta, noi siamo troppo piccoli per capire e troppo umani per comprendere. Qualcuno un giorno disse: “la morte non esiste”, quel qualcuno credo abbia visto aldilà del tempo, del mondo, della vita terrena. Ed io mi sento di credergli.
Quando moriremo andremo sicuramente in paradiso perché l’inferno l’abbiamo già vissuto qui.
Bruciato e schiacciato a morte in un bugliolo di zuppa. Ci saranno anche modi peggiori di morire. Ma non molti.
Deluso nel tempo da una vita illusoria, contraffatta e malvagia, or ora mio Dio ti imploro dammi in eterno la pace, per tornare alla terra… mia madre.
La meditazione della morte non insegna a morire.