Annalisa Chiellino – Morte
Vuoi uccidermi? Allora prendi il numero e mettiti in fila.
Vuoi uccidermi? Allora prendi il numero e mettiti in fila.
Provo disperata invidia per la generazione che potrà dire”Che sfigati quelli del ventunesimo secolo… morivano ancora”
Non voglio credere che dopo non ci sia niente, cosa ho vissuto a fare, perché soffrire, qual è lo scopo di accapigliarsi tanto, di amare, odiarsi e uccidere per questa vita relativamente breve e inutile, se tutto quello che abbiamo fatto non ha uno scopo.
Beato chi muore nel proprio letto.
La morte: mi sembra inutile e malvagia come sempre, mi sembra il male primordiale di tutto ciò che esiste, l’irrisolto e l’incomprensibile, il nodo in cui tutto da tempo immemorabile è stretto e preso e che nessuno ha osato recidere.
Quando il mio cuore smetterà di battere, io non smetterò mai di esistere.
Non uno dei tuoi antenati è morto giovane. Si sono tutti accoppiati almeno una volta.