Nazim Hikmet – Morte
Mia Rosa, Pupilla dei miei occhi non ho paura di morire, ma morire mi secca… è una questione d’amor proprio.
Mia Rosa, Pupilla dei miei occhi non ho paura di morire, ma morire mi secca… è una questione d’amor proprio.
È già abbastanza faticoso portarsi dietro questo involucro che la natura ci ha messo intorno, non vedo perché farlo diventare più duraturo, ritraendolo, come se poi fosse una cosa degna di essere guardata.
Sopravvivere alla morte di chi si ama è come vivere un amore che non c’è.
Perché avere paura dei morti? I morti possono al massimo suggestionare. Ma sono i vivi che rompono i coglioni.
C’è una sola cosa più nera dell’oscurità: è l’ombra della morte che ti segue con passo costante. Ma la vittima è già stata predestinata, l’abbraccio della morte è su di lei e delle gelide labbra stanno per baciarla per l’ultima volta.
Il suicidio dimostra che ci sono nella vita mali più grandi della morte.
Tutto in definitiva fallisce, perché moriamo, e questo è il nostro penultimo fallimento o il nostro successo più enigmatico.