Dario Piscitta – Morte
Potrò mai dirti addio un giorno… te ne sei andata cosi presto e non mi hai lasciato il tempo di dirti addio.
Potrò mai dirti addio un giorno… te ne sei andata cosi presto e non mi hai lasciato il tempo di dirti addio.
Morta sconosciuta, sorella delle stelle e della polvere, sorriso caduto come una goccia nelle nostre angosce, dimmi ciò che tu hai visto nel momento che gela?
Per quasi tutto il genere umano la morte e l’immortalità sono materia di debole e rara curiosità. Pochissimi uomini passeggiano fissando il cielo, e vivono pensando alla morte.
Se non mi uccido è perché anche la morte m’è indifferente.
Il senso della vita è la morte, la vita dà senso alla morte. Solo grazie alla morte si diventa immortali, poiché avremo il grande privilegio dei morti che i vivi invidiano: quello di non morire più.
Ho smesso di combattere, non di lottare. Ho smesso di correre, non di vivere. Ho smesso di aspettare, non di sperare. Ho smesso di comprendere, non di imparare. Ho smesso di credere alle favole, non di sognare. Ho smesso di aver paura della morte, tanto quando sopraggiungerà non mi troverà più in vita.
Puoi ingannare il tempo, ma non puoi ingannar la morte!