Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi) – Morte
Dobbiamo essere contenti di morire se non possiamo vivere come uomini o donne liberi.
Dobbiamo essere contenti di morire se non possiamo vivere come uomini o donne liberi.
La malattia è la ribellione della nostra eternità contro il suo seppellimento ad opera dell’ego.
Il terrore che sarebbe durato per ventotto anni, ma forse di più, ebbe inizio, per quel che mi è dato di sapere e narrare, con una barchetta di carta di giornale che scendeva lungo un marciapiede in un rivolo gonfio di pioggia.
Non è giusto che un’anima voli via senza nessuno che abbia versato almeno una lacrima per lei.
Perché vi disperate? Non sapevate che dal giorno in cui sono nato, la natura mi ha condannato a morire? Meglio farlo in tempo, col corpo sano, per evitare la decadenza.
La Morte… è la mia fonte di Vita!
L’ipotesi del suicidio, in alcuni casi, può anche allontanare la morte.