Enrico Conte – Morte
A volte sei stanco, altre non vuoi vivere, altre ancora cerchi la morte, non morire… la morte ti farà vivere senza toglierti la vita.
A volte sei stanco, altre non vuoi vivere, altre ancora cerchi la morte, non morire… la morte ti farà vivere senza toglierti la vita.
Una volta ho pensato al suicidio, e avrei provato… ma quando avevo in mano quella nove millimetri… Tutto quello che riuscivo a vedere erano gli occhi di mia mamma.
Ci sono cose peggiori della morte. Se hai passato una serata con un assicuratore, sai esattamente di cosa parlo.
Ma se i morti sono in Paradiso, perché portare i fiori al cimitero?E se malauguratamente fossero all’inferno perché illuminarli con futili lumi di cera? Potrebbero forse guardarci indignati?Se l’anima vive ed è invisibile non sarebbe meglio rimembrarli col pensiero anch’esso invisibile e intoccabile?E se l’anima sopravvive alla morte perché li chiamiamo defunti?
Dolore. Lacrime. Sangue. Silenzio… Morte e Pace. Fine.
I miei cari che se ne sono andati, mi hanno lasciato ricordi belli e anche brutti nella memoria, perché non erano perfetti, come non lo sono io, come non lo è nessuno. Ma nel mio cuore hanno lasciato solo amore, tanto amore! Che custodisco con cura. Perché era il meglio che potevano lasciarmi. È quello che di meglio possiamo lasciare a quelli che rimarranno dopo la nostra partenza. Il nostro amore!
Non morire prima di esser morto.