Lucio Anneo Seneca – Morte
Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere e, quel che forse sembrerà più strano, ci vuole tutta la vita per imparare a morire.
Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere e, quel che forse sembrerà più strano, ci vuole tutta la vita per imparare a morire.
“È la vita” mi hanno detto così. No cazzo, perché non si può morire di un tumore.
La vera presunzione è nel voler cambiare la natura delle cose, credendo di conoscerla.
Mi piacerebbe di essere sepolto così, ai piedi del vecchio campanile di San Berardo, a Pescina, con una croce di ferro appoggiata al muro e la vista del Fucino in lontananza.
Se dovessi scegliere la mia morte, vorrei morire in sonno; durante la riproduzione di un sogno, dimenticarmi di tutto quello che è realtà e che è stato a me attorno.
Certe persone dovrebbero morire alla svelta. Perché recherebbero meno dolore morendo in breve tempo, di tutto quello che fanno essendo ancora in vita.
Quel giorno ha tagliato la mia vita, non è stato un passaggio dal quale si ripassa, il cuore ha sobbalzato e sè fermato.