Publilio Siro – Morte
Come uomini siamo uguali davanti alla morte.
Come uomini siamo uguali davanti alla morte.
Una realtà senza poesia, un sonno senza sogni, la morte.
La morte serve solo ai vivi, è una lezione impartita dalla vita, per far si che l’uomo apra gli occhi sulle cose importanti da amare e curare lungo il tragitto della sua esistenza. È una lezione che come morale dovrebbe portare alla felicità dell’essere umano. Ma i vivi la imparano solo a memoria, senza capirla, e la morte deve colpire ancora per ricordare e far vedere ciò che rifiutiamo di capire.
Meno male che non si pensa alla morte, altrimenti non si avrebbe alcuna ambizione.
Ci sono ferite alle quali sarebbe preferibile la morte.
Noi moriamo soltanto quando non riusciamo a mettere radice in altri.
Mi vesto di nero perché è morta l’intelligenza.