Daniele Oliva – Musica
Io non so suonare il piano, ma dammi sette note ed io le trasformerò in musica.
Io non so suonare il piano, ma dammi sette note ed io le trasformerò in musica.
Mamma me domanda semp “Ma che se ne fatt e chella amica toia?” Io bugiard e cunvincet le rispong semp nun me mport cchiù… e invece quant me manca…Mia madre mi domanda sempre “Ma che se ne è fatto di quella tua amica?” Io bugiardo e convincente le rispondo sempre “Non mi importa più!”… e invece quanto mi manca.
Anch’io, sulla giostra ci voglio salireper provare a immaginare a occhi aperti di viaggiareoltre quei confini imposti dal suo moto circolaresenza tempo, senza spazio,soprattutto senza alcuna razionale destinazionema soltanto mete figlie dei miei deliranti sognie dell’immaginazione.
Ricordo quando ascoltai Los Angeles, il disco degli X che è stato l’album della mia iniziazione al rock: ero in Australia, il mio paese natale, nel mezzo di niente. Cominciai a volteggiare come un folle, un’energia liberatoria si era impadronita di me, mi era entrata nelle ossa e io la stavo rigurgitando. Mi faceva sentire libero, bello, eccitato. In quel preciso momento capii quale doveva essere il mio mestiere: far sentire la gente in quel modo. E fare felice me stesso. Estendere quell’intangibile, meraviglioso feeling a una vita intera.
Octavio Paz ha detto un giorno: “È sufficiente che un uomo chiuda gli occhi perché abbia il potere di far saltare nel suo pensiero il mondo”. Io aggiungo, parafrasando: “È sufficiente che la palpebra bianca dello schermo possa riflettere la luce che le è propria per far saltare l’universo”.
Mi piacciono queste canzoni che fanno rumore, che ti fanno sentire innamorata, pure se non lo sei. Ascolto “Bello e impossibile” e mi convinco che sono innamorata, sì, sono innamorata, ma di chi? Dell’Amore forse, quello con la A maiuscola, che non lo trovi neanche a pagare oro.
La musica è!…l’unica cura per un mondo che soffrecolpito da un vento freddo,che gela il cuore.La musica è!…un amico fedele, che disegna la gioia in un foglio di rogna!