Nesli (Francesco Tarducci) – Musica
Giuro tutte le paure metterò a tacerepoi mi addormento ed è facile dimenticare.
Giuro tutte le paure metterò a tacerepoi mi addormento ed è facile dimenticare.
Poi ti sento che impazzisci se ti parlo, sottovoce, senza luce, perché solo io lo so quanto ti piace, e poi dimmi che mi ami, e che stavolta no, non durerà solo fino a domani, resta qui con me perché son pazzo di te.
Le dita come piume leggerein un frenetico balloaccarezzano le corde.Le note unendosi,nell’aria si propaganocomponendo nuove melodieche si insinuano nei meandripiù oscuri dell’anima,risvegliando ogni volta nuove emozioni.Resto affascinato quasi stregatodalla magia chequelle sei corde sanno creare.E mentre il chitarrista sta ancora suonando,io mi lascio trasportare dalla sua musica,fino quasi a potersfiorare la sua anima.
Dicono che tu appartieni all’ultima persona a cui pensi prima di addormentarti. Allora io appartengo alla musica?
La parola umana è come una caldaia incrinata su cui battiamo musica per far ballare gli orsi, quando vorremmo commuovere le stelle.
La Musica non ti tradirà mai, quando ti sentirai tradito o deluso, lei è pronta ad accoglierti tra le sue braccia, ad ascoltare i tuoi silenzi, ad aspettare che le tue lacrime si asciughino, che la tua sofferenza diminuisca, fin quando non ritornerà il sorriso perduto, per poi lasciarti andare dolcemente.
Senza la musica per decorarlo il tempo sarebbe solo una noiosa sequela di scadenze produttive e di date in cui pagare le bollette.