Delia Viscusi – Musica
Nei momenti di difficoltà, invece di iniziare a bere o drogarmi, mi sono “fatta” di musica e invece di ammalarmi, sono guarita.
Nei momenti di difficoltà, invece di iniziare a bere o drogarmi, mi sono “fatta” di musica e invece di ammalarmi, sono guarita.
Dio mi ha fatto dono di tanta bontà, troppa per i miei gusti.
Veronika spinse la porta della sala di soggiorno, si avvicinò al pianoforte, aprì il coperchio e, con ogni sua forza, affondò le mani sulla tastiera. Si sprigionò un accordo folle, sconnesso, irritante, che echeggiò nell’ambiente vuoto rimbalzò sulle pareti e tornò alle sue orecchie sotto forma di un rumore acuto, che sembrava graffiarle l’anima. Ma, in quel momento, era proprio quello il miglior ritratto del suo intimo.
Non far diventare una donna, la tua donna.Fai sì, che la tua donna per eccellenza sia la Musica, almeno quella non ti tradirà mai, e quando avrai bisogno di Lei, saprai sempre dove trovarla, e quando trovarla…penso che non esista migliore Musica, a parte quella alla quale, le parole debba attribuirle tu.Esse ogni giorno cambieranno, cambieranno il suo colore, cambieranno il suo calore, cambieranno…e tu, cambierai dietro loro, il tuo ingenuo modo di guardare quel mondo, visto da lontano, con il tuo telescopio un po arrugginito…
Tutta la teoria dello stile riposa sull’analogia della musica col linguaggio parlato, sulla necessità di separare le differenti frasi, di punteggiare e di dare gradazione alla forza ed alla celerità dei suoni.
Io scrivo la musica che mi piace. Se alla gente piace, bene, possono comprarsi i dischi. E se non gli piace, possono sentirsi Michael Jackson.
Ricordo quando ascoltai Los Angeles, il disco degli X che è stato l’album della mia iniziazione al rock: ero in Australia, il mio paese natale, nel mezzo di niente. Cominciai a volteggiare come un folle, un’energia liberatoria si era impadronita di me, mi era entrata nelle ossa e io la stavo rigurgitando. Mi faceva sentire libero, bello, eccitato. In quel preciso momento capii quale doveva essere il mio mestiere: far sentire la gente in quel modo. E fare felice me stesso. Estendere quell’intangibile, meraviglioso feeling a una vita intera.