Arthur Rubinstein – Musica
La musica sono io.
La musica sono io.
La musica è il battito che mette i cuori in armonia.
Poi ti sento che impazzisci se ti parlo, sottovoce, senza luce, perché solo io lo so quanto ti piace, e poi dimmi che mi ami, e che stavolta no, non durerà solo fino a domani, resta qui con me perché son pazzo di te.
Nei suoi pensieri io vivrò, con le sue mani ti accarezzerò, ad ogni passo della vita. Stringila forte quando avrà paura, che c’è il mio amore che non l’abbandona, ad ogni passo della vita.
Adoro Beethoven, specie le sue poesie.
Le note dell’amore trasformano in sinfonia il rumore della vita.
L’intavolatura è un’enorme stronzata ed ha ritardato la crescita musicale di un sacco di musicisti. Non è una vera forma musicale, non la vedrai mai ad una sessione in studio, o ad un concerto. Non la si incontra mai nel mondo musicale, in nessuna forma, tranne che nei giornali chitarristici o nelle trascrizioni degli assoli rock. È un fallimento totale. La si trova in giro solo perché ci sono musicisti che non hanno voglia di imparare il linguaggio musicale che già esiste da quattrocento anni. Per essere onesti l’intavolatura è la versione musicale dell’insegnare ad uno scimpanzé a fare dei trucchetti. Lo scimpanzé non ha idea di cosa sta facendo, sa solo che se lo fa bene sarà ricompensato.