Tommaso Gattai – Nemico
Nessun giornale, telegiornale o ente di propaganda mai potrà dirmi chi è il mio nemico, né tantomeno deciderlo per mio conto.
Nessun giornale, telegiornale o ente di propaganda mai potrà dirmi chi è il mio nemico, né tantomeno deciderlo per mio conto.
Il vero nemico dell’umanità è l’uomo stesso.
Non spreco più il perdono verso persone che giocano con i sentimenti e la vita degli altri, voglio riuscire a perdonare me stessa per averglielo permesso.
Puoi condannare gli assassini, gli stupratori, i politici corrotti, i pedofili, i ladri, i satanisti, i vandali, tutti gli estremisti, i massoni, i ricettatori, eccetera. Puoi anche far finta che volente o nolente non siano nostri fratelli e sorelle. Però ricorda che ogni secondo, anche questo, prendiamo tutti in prestito la stessa aria.
Io credo che nemmeno se unisco tutte le menti insane del reparto psichiatria riesco a farne una tanto malata come la tua!
Non mi è mai piaciuto dare soddisfazione al nemico vedendomi accusare la sua stupidità, preferisco indossare il mio sorriso e farlo rodere per non essere riuscito nel suo subdolo intento.
Più del terrore della morte, ciò che veramente mi attanaglia è la paura di non riuscire a vivere abbastanza intensamente gli attimi che mi sono stati concessi, per poi accorgermi ahimè alla fine del mio tempo di aver trascorso i miei anni con l’orologio sempre al polso, ma il cuore chiuso in un cassetto.