Flavia Ricucci – Nemico
Rompi la faccia al nemico se non vuoi sia rotta la tua.
Rompi la faccia al nemico se non vuoi sia rotta la tua.
Alla fine il nemico e la protagonista diventarono amici solidali, come un tacito contratto, solo fra loro due e nessun’altro.
Quelli della Lega sono come i cinesi, fanno la Muraglia e invadono.Anche loro… faranno il ponte!
Ho capito di aver sbagliato, sbagliato a dare un’altra possibilità sperando che cambiasse qualcosa, ma è stato inutile, le persone non cambiano e se stronze sono, stronze restano.
Gli scheletri hanno bisogno di luce.
Prima ti danno ragione e poi ti puntano il dito contro. Prima ti leccano il culo e poi ti pugnalano alle spalle. Ah! Gli ipocriti!
Non chiamarmi fratello, non ho nulla da dare e niente da ricevere: perché chiami Barabba al posto mio?