Periandro – Nemico
Quando parli di un nemico, non dimenticare mai che forse un giorno diventerai suo amico.
Quando parli di un nemico, non dimenticare mai che forse un giorno diventerai suo amico.
Potrei anch’io recitare la parte dell’infame ma… è troppo divertente vedere gli infami rimbalzare sul muro della mia onestà e serenità.
Se mi fai male una volta, alla seconda non ci arrivi. Le persone che sono capaci di ferire gli altri non meritano perdono.
Tempo al tempo, così come i nodi che vengono al pettine anche tutte le mele marce cadranno giù dal ramo.
La tenerezza la si usa per la propria “carne” e il sangue del proprio sangue. La rabbia, la lotta invece per sconfiggere l’arroganza che si traveste sotto mentite spoglie del politicante buono. Bisogna usare la tecnologia per diffondere i propri pensieri: basta povertà, privilegi, arroganza, pretendiamo un cambiamento. Ora o mai più.
Pensa ad un fiore! Quello è tuo nemico, se solo conoscesse l’amore.
Alla richiesta di consegnare le armi dell’esercito Persiano forte di più di 300000 uomini, il re Spartano con i suoi 300 opliti così risponde: “Molòn Labé” “Venite a prenderle!”