Charles Bukowski – Paradiso & Inferno
Sulla via per l’inferno c’è sempre un sacco di gente, ma è comunque una via che si percorre in solitudine.
Sulla via per l’inferno c’è sempre un sacco di gente, ma è comunque una via che si percorre in solitudine.
La vera solitudine non è necessariamente limitata a quando si è soli.
Solo chi ha una sensibilità eccessiva, può rendersi conto che anche in momenti di sconforto, c’è qualcuno in cielo che ci ama e che ci manda dei piccoli segnali, attraverso persone e avvenimenti, facendoci capire che siamo amati e non siamo soli.
La mosca stava ancora camminando sulla scrivania. Arrotolai il “Racing Form”, le diedi un colpo e la mancai.Non era la mia giornata. Né la mia settimana. Né il mio mese. Né il mio anno. Né la mia vita. Accidenti.
Decisamente, pensai, il mio problema principale è resistere e non diventare matto.
Forse questo mondo è l’inferno di un altro pianeta.
La tua vita è la tua vita. Non lasciare che le batoste la sbattano nella cantina dell’arrendevolezza. Stai in guardia. Ci sono delle uscite. Da qualche parte c’è luce. Forse non sarà una gran luce ma la vince sulle tenebre. Stai in guardia. Gli dei ti offriranno delle occasioni. Riconoscile, afferrale. Non puoi sconfiggere la morte ma puoi sconfiggere la morte in vita, qualche volta. E più impari a farlo di frequente, più luce ci sarà. La tua vita è la tua vita. Sappilo finché ce l’hai. Tu sei meraviglioso gli dei aspettano di compiacersi in te.