Valeriu Butulescu – Paradiso & Inferno
Rispettate il Diavolo. Una volta era il vice di Dio. Nelle elezioni future potrebbe avere successo.
Rispettate il Diavolo. Una volta era il vice di Dio. Nelle elezioni future potrebbe avere successo.
Non c’è buio né cecità al di là della fisicità. L’anima, una volta libera dalle schiavitù materiali, finalmente capirà che l’oscurità non è niente più di un velo immaginario creato dalla sua ignoranza e povertà di spirito.
Non c’è peggior inferno che trovarsi intrappolati in un paradiso, che non assomiglia minimamente a ciò che si era immaginato.
In paradiso per ognuno di noi, buoni o cattivi, chi ha dato meno o chi ha dato di più, non ci saranno posti di prima classe. Che tristezza!
Mi parlano di inferno, come se io fossi inesperto o ingenuo. Ci sono soltanto inferni: la nostra libertà consiste unicamente nella possibilità di sceglierne uno e di restarvi sepolti, finché la cattiveria del prossimo o la nostra stanchezza non ci precipita in uno diverso, e il passaggio, il cambiamento ci pare una caduta, ed è invece un girarsi sull’altro fianco.
La guerra moderna. Muoiono più giornalisti che soldati.
Per mettere un freno alla dissidenza Dio ha creato il diavolo. È l’opposizione sotto il controllo di qualsiasi regime totalitario.