Rossana Emaldi – Paura & Coraggio
La paura attanaglia la gola, ma il terrore cancella il ragionamento e scatena l’istinto di sopravvivenza.
La paura attanaglia la gola, ma il terrore cancella il ragionamento e scatena l’istinto di sopravvivenza.
Tutti nasciamo coraggiosi, perché ci vuole molto coraggio a venire alla luce, poi c’è chi lo coltiva e lo usa quando serve, quello che lo dimentica, perché la paura è troppo forte e quello che lo vende al miglior offerente.
La fine potrebbe voler dire luce. Scegliere di morire non è il gesto vigliacco di chi non vuol combattere, ma la razionalizzazione di situazioni in bianco e nero che non meritano di essere vissute. Il coraggio ha un ruolo determinante quando davanti a te hai un guado impegnativo. Chiudere gli occhi e attraversarlo, col viso inumidito da lacrime che, finalmente saranno le ultime prima della serenità che nessuno potrà rubarti.Sei sola con te stessa, non pensi a chi lasci in questa terra matrigna, ne agli affetti che “se ne faranno una ragione”.Per la prima volta pensi a te stessa con un egoismo sano e una libertà che stringi in pugno come il tesoro più prezioso.Non c’è paura quando la nebbia ti ha avvolta attirandoti a se, nulla fa male più della cattiveria.A chi si è macchiato della responsabilità di indurti a traslocare, lasci in eredità un rimorso pesante. “Mi hai portato fino a questo punto. Il responsabile sei solo ed unicamente tu”. Se l’individuo è privo di coscienza, assaporerà le lacrime in quel tribunale ospitato da sempre nel cielo.Se invece una briciola ammuffita ce l’ha, sarà dapprima perplesso, poi negherà a se stesso; come sempre! Io nel frangente continuerò a pensare che un uomo deve essere libero di scegliere e pretendere il silenzio rispetto a giudizi proferiti da esseri che non hanno mai vissuto veramente.
Non chiudere i problemi fuori dalla porta, ci sarà sempre chi li raccoglie e te…
Non temere! Accogli l’ignoto e l’impreveduto e quanto altro ti recherà l’evento; abolisci ogni divieto; procedi sicuro e libero. Non avere omai sollecitudine se non di vivere. Il tuo fato non potrà compiersi se non nella profusione della vita.
La mia fantasia spesso corre a far visita ad un amore grande, rimasto piccolo.
La resa è la condizione di chi parte già sconfitto.