Chiara Micellone – Paura & Coraggio
Le troppe preoccupazioni ne creano una in più: il fegato gonfio.
Le troppe preoccupazioni ne creano una in più: il fegato gonfio.
La piccola canna, che si piega alla forza del vento, torna dritta quando la tempesta è passata.
Nella vita ho sempre temuto il giudizio di chi mi guardava dal basso verso l’alto, solo dopo ho capito che erano proprio queste persone a temere il mio.
Non c’è speranza senza paura e non c’è paura senza speranza.
Ognuno di noi ha una reazione diversa, quando si presentano difficoltà e ostacoli. Ognuno di noi le affronta in modo diverso. Chi si spaventa e si rifugia nei suo confini, dando voce ai suoi limiti! Chi senza timore, impugna il suo coraggio e combatte. Ma c’è chi anche davanti alle difficoltà della vita; si annienta e diventa lui difficoltà ed un componente che causa dolore, lacrime e solitudine. Ma la miglior cosa da fare è risalire la corrente, qualsiasi siano le difficoltà del suo impeto, perché se non affronti la vita come viene e non cerchi di migliorarla e farla diventare di un sapore migliore, la vita non potrà e saprà mai dimostrare la sua parte migliore!
L’importante è non diventare mai l’ombra di sé stessi.
Perché l’intelligenza genera tanta paura? Ora che conosco la mia paura non ho più paura. Gli uomini prima compiono le azioni poi coniano i proverbi.
La piccola canna, che si piega alla forza del vento, torna dritta quando la tempesta è passata.
Nella vita ho sempre temuto il giudizio di chi mi guardava dal basso verso l’alto, solo dopo ho capito che erano proprio queste persone a temere il mio.
Non c’è speranza senza paura e non c’è paura senza speranza.
Ognuno di noi ha una reazione diversa, quando si presentano difficoltà e ostacoli. Ognuno di noi le affronta in modo diverso. Chi si spaventa e si rifugia nei suo confini, dando voce ai suoi limiti! Chi senza timore, impugna il suo coraggio e combatte. Ma c’è chi anche davanti alle difficoltà della vita; si annienta e diventa lui difficoltà ed un componente che causa dolore, lacrime e solitudine. Ma la miglior cosa da fare è risalire la corrente, qualsiasi siano le difficoltà del suo impeto, perché se non affronti la vita come viene e non cerchi di migliorarla e farla diventare di un sapore migliore, la vita non potrà e saprà mai dimostrare la sua parte migliore!
L’importante è non diventare mai l’ombra di sé stessi.
Perché l’intelligenza genera tanta paura? Ora che conosco la mia paura non ho più paura. Gli uomini prima compiono le azioni poi coniano i proverbi.
La piccola canna, che si piega alla forza del vento, torna dritta quando la tempesta è passata.
Nella vita ho sempre temuto il giudizio di chi mi guardava dal basso verso l’alto, solo dopo ho capito che erano proprio queste persone a temere il mio.
Non c’è speranza senza paura e non c’è paura senza speranza.
Ognuno di noi ha una reazione diversa, quando si presentano difficoltà e ostacoli. Ognuno di noi le affronta in modo diverso. Chi si spaventa e si rifugia nei suo confini, dando voce ai suoi limiti! Chi senza timore, impugna il suo coraggio e combatte. Ma c’è chi anche davanti alle difficoltà della vita; si annienta e diventa lui difficoltà ed un componente che causa dolore, lacrime e solitudine. Ma la miglior cosa da fare è risalire la corrente, qualsiasi siano le difficoltà del suo impeto, perché se non affronti la vita come viene e non cerchi di migliorarla e farla diventare di un sapore migliore, la vita non potrà e saprà mai dimostrare la sua parte migliore!
L’importante è non diventare mai l’ombra di sé stessi.
Perché l’intelligenza genera tanta paura? Ora che conosco la mia paura non ho più paura. Gli uomini prima compiono le azioni poi coniano i proverbi.