Francesco Iannì – Paura & Coraggio
Ci vuole fegato, per avere coraggio.
Ci vuole fegato, per avere coraggio.
Nulla se mi considero, molto se mi paragono.
Gran parte dei nostri sforzi derivano dal lavorare non per il piacere di farlo, ma per farci apprezzare dagli altri. È incredibilmente frustrante tutto ciò: c’è sempre qualcuno da assecondare, da soddisfare, da non deludere, da cui ottenere un riconoscimento. Siamo così concentrati sugli altri che ci dimentichiamo di noi stessi. O meglio, ci sentiamo gratificati dal ricevere il premio, pensiamo sia quella la ragione della nostra vita. Rivolti continuamente verso l’esterno, in attesa di sentirci dire quanto siamo bravi, rimettiamo al volere e ai capricci dell’altro la valutazione della nostra persona.
Sono stanco di camminare sulle uova, così terrorizzato dal fallimento.
Quando l’uomo pensa cose non buone nei confronti di altri uomini, anche se a parer…
Quando non si può ambire a una grande soluzione, bisogna mirare a un buon compromesso.
Sei l’incubo che mi sogna quando lascio il mio letto.