Lucio Anneo Seneca – Paura & Coraggio
Se volete non aver paura di nulla, dovete credere che tutto possa farvi paura.
Se volete non aver paura di nulla, dovete credere che tutto possa farvi paura.
Nullum magnum ingenium mixtura demientiae fuit.Non c’è mai grande ingegno senza una vena di pazzia.
Ho una grande paura del tempo che va, tremo, temendo per il domani che verrà.
Sopravvissuta.Arrivano sottili, immediate e lancinanti, tra occhi, orecchi e bocca, le spade, per quello che hanno visto, che hanno udito e che non hanno potuto urlare…Più lenta, sinuosa e uncinata, nello stomaco, un’altra taglia le viscere e poi le torce in un groviglio inestricabile di serpi annidate che si mangiano l’un l’altra…Lunga, sibilante e strisciante nella testa penetra la spada, aprendo squarci di ricordi, alcuni vividi e altri più sgangherati, che più li ricordi e più ti fanno male e più penetra e più capisci ciò che non vorresti capire mai!Infine fredda, prepotente e sicura l’ultima colpisce al cuore che si spacca inesorabilmente, sanguina, perde amore e trova rabbia…perde amore e trova amarezza… perde amore e trova odio!Trafitta tra corpo e anima devo ancora vivere!
L’uomo più ha coraggio, píù è magnanimo.
Non è mai poco quello che è abbastanza.
Sai chi sono i coraggiosi? Sono quelli che sfidano la corrente, sono quelli che non fuggono dalle tempeste ma le affrontano. Sono quelli che quando vedono una difficoltà; combattono non si arrendono! Sono quelli che ci mettono il cuore in tutto e per tutto!