Anonimo – Poesia
Guardo pastelli per pensare. Scrivo colori per urlare.
Guardo pastelli per pensare. Scrivo colori per urlare.
L’unico motivo per il quale molte persone vogliono occuparsi del loro funerale é che vogliono essere certi di essere morti.
La mia non è una vena poetica, è un fiume che – straripando – cede…
Albero nascente dai floridi fior dell’età aspra, posa sulla fiorita piaggia, lo zeffiro accarezza l’arboscello di gaggia, il sole circonfonde d’alma, l’erba ride a uno stato soave. Un canor cinguettio di augelletti è la favola bella dei pargoletti fiori accolti con calma. Or volge l’anno e diventò un tronco dal curo fanciullo, un color bianco lo disfiorò dal breve mistero di terra e di fango. Apri gli occhi fior dell’età non diventar aspro prima di maturar.
Non sono stupido, solo mentalmente libero.
È l’amore a chiuderti gli occhi, sai? Ti vuole illudere che sia speciale, ma non…
Oggi in paradiso, domani all’inferno. Nel mezzo, l’equilibrio.