Alessandro Guglielman – Poesia
La poesia è momenti.A volte ride, a volte ama, a volte sogna;a volte riflette e piange.
La poesia è momenti.A volte ride, a volte ama, a volte sogna;a volte riflette e piange.
L’aforisma è un che di poetico massimamente concentrato nel minimo spazio possibile.
Ohimè! O vita! Per queste domande sempre ricorrenti, per la folla infinita di infedeli, per le città piene di sciocchi, per il mio continuo rimproverarmi (poichè chi è più sciocco di me e più infedele?), per gli occhi invano assetati di luce, per gli oggetti perfidi, per la lotta sempre rinnovata, per gli scarsi risultati di tutti, per le sordide folle che vedo attorno a me avanzare con fatica, per gli anni inutili e vuoti di coloro che rimangono, con il resto di me avvinghiato, la domanda, Ohimè! Così triste, così ricorrente – cosa c’è di buono in tutto questo? Ohimè! O vita![risposta]Che tu sei qui – che la vita esiste, e l’identità, che il potente spettacolo continua, e tu puoi contribuire con un verso.
Una bella poesia è un contributo alla realtà. Il mondo non è più lo stesso quando gli si è aggiunta una bella poesia.
I poeti che sono la più matta genia da Teocrito in poi, albergarono nelle campagne la innocenza; forse per questo la maggiore parte delle nostre ninfe viene dalla patria degli idilli.
Alcune poesie possono essere scritte solo con gli occhi!
Esistono sempre ma ci penso un po’ meno, o forse in maniera diversa, le allontano o le tengo vicino a seconda di come mi sento, in questo momento le penso, sono vicine a me le persone rimaste in un posto sbagliato del cuore.