Alessandro Guglielman – Poesia
Il gusto per la poesia è un piacere, il saper dove si nasconde; un privilegio.
Il gusto per la poesia è un piacere, il saper dove si nasconde; un privilegio.
L’ambiguità delle nostre lingue, la naturale imperfezione dei nostri idiomi, non rappresentano il morbo postbabelico dal quale l’umanità deve guarire, bensì la sola opportunità che Dio aveva dato ad Adamo, l’animale parlante. Capire i linguaggi umani, imperfetti e capaci nello stesso tempo di realizzare quella suprema imperfezione che chiamiamo poesia, rappresenta l’unica conclusione di ogni ricerca della perfezione.
Per avere un’anima poetica bisogna farsi amica la follia, ed è solo con lei che si riesce a guardare il mondo a colori.
Cos’è una poesia? Emozioni di un anima incompresa!
Spesso la poesia si posa sulla bocca degli stolti.
Buona poesia religiosa… è come essere giustamente e più discriminatamente apprezzati dai non devoti.
Attraverso la poesia a volte si dicono cose che la bocca non avrà mai il coraggio di dire.