Alberto Jess – Poesia
Un poeta che si rispetti si uccide in un verso, resuscita nel successivo.
Un poeta che si rispetti si uccide in un verso, resuscita nel successivo.
Poesia come pane? Un pane che dovrebbe stridere fra i denti come sabbia, e risvegliare la fame piuttosto che placarla.
I sentimenti incontrollati producono disastri e poesia. La poesia affonda le sue radici sui disastri e ne fruttifica altri. No ai fertilizzanti incontrollati.
Lamentarsi della morte è non accettar questa come naturale conseguenza della vita.
Prova a sognare questo delizioso silenzio, scoprirai che è fatto di musica e poesia, non emette suoni ma è la più sublime delle melodie. Adesso apri gli occhi, prova a leggere il movimento delle mie labbra, scoprirai cento o forse mille frasi d’amore, quelle che a te dedico tutti i giorni. Procura di non spezzare questo silenzio e non angustiarti se questa mia poesia non la sentirai tua o ti sembrerà lontana, forse un giorno ci incontreremo in quel sogno.
La poesia è l’arte di dire più cose con meno parole.
Una poesia non è mai finita, è solo abbandonata.