Fernando Pessoa – Poesia
Non mi preoccupo delle rime. Raramente ci sono due alberi uguali, l’uno accanto all’altro.
Non mi preoccupo delle rime. Raramente ci sono due alberi uguali, l’uno accanto all’altro.
Tra sinonimi e contrari, tutto sembra avere un senso, ma le parole hanno in sé un significato molto diverso dalla loro somiglianza, perciò preferisco la rima senza rime, perché è più importante il valore affettivo e morale da lasciare in eredità ad ogni anima che le legge, piuttosto che scrivere le solite identità di suoni tra parole come cuore e amore; il primo si fermerà, il secondo continuerà in eterno.
Un poeta trasforma in petali di rose anche il peggior tormento dell’inferno!
L’ottavo giorno Dio scelse i suoi portavoce: i poeti.
Il poeta è sempre lontano dall’impossibile.
I poeti sono persone infelici poiché, per quanto il loro spirito si elevi, saranno sempre racchiusi in un involucro di lacrime.
Sommo poeta, vago per le tue stanze pensando che in questa casa hai gridato nel tuo amore… passi lievi i miei a non voler cancellare le tue orme… privilegio di pochi ripercorrere i tuoi passi, come poca è la capacità mia di descrivere l’amore che tu hai definito nella sua espressione audace.Dalla tua casa cilena mi chino al vagare le tue stanze, poetando un berretto che neanche mi si addice.