Antonino Gatto – Poesia
Oggi verserò per te un altra lacrima di china,per sentirmi ancora incatenato a tesu questa pergamena.
Oggi verserò per te un altra lacrima di china,per sentirmi ancora incatenato a tesu questa pergamena.
La mancanza di rispetto per il prossimo e la nostra reticenza nel chiedere perdono, è il primo passo che ci conduce al disprezzo di Dio!
Il viaggio più distante che hai fatto è quello fra il tuo cuore e la tua mente.
[…] tuttavia non avevo mai udito nella mia vita una storia più bella e terribile; la storia della fine di un’era, del tramonto degli eroi…Triste, quindi, soprattutto per un cantore quale io sono, perché se gli eroi scompaiono anche i poeti muoiono non avendo più materia per il loro canto.
La penna è la lingua dell’anima.
Penna,eri piuma,fatta per volare…per dare un confine al silenzioed aprirlo all’infinito.
Per me il più grande piacere nello scrivere non è in ciò di cui scrivo, ma nella musica interiore delle parole.