Wystan Hugh Auden – Poesia
Il poeta è, prima di tutto, una persona che è passionalmente innamorata del linguaggio.
Il poeta è, prima di tutto, una persona che è passionalmente innamorata del linguaggio.
Ci sono, infatti, due categorie di poeti. I più grandi, i rari, i veri maestri, compendiano in sé l’umanità; senza preoccuparsi di sé o delle proprie passioni, annullando la loro personalità per assorbirsi in quella degli altri, essi riproducono l’Universo, il quale si riflette nelle loro opere scintillante, vario, molteplice, come un cielo specchiantensi tutt’intero nel mare, con tutte le sue stelle e tutto il suo azzurro. Ce ne sono altri a cui basta gridare per essere armoniosi, piangere per commuovere, parlare di sé per durare eterni. Forse, facendo altrimenti, non si sarebbero potuti spingere più lontano, ma, in mancanza dell’ampiezza, hanno l’ardore e l’estro, tanto che se fossero nati con un altro temperamento, non avrebbero forse avuto nessun genio.
La poesia è come una stella cadente… in un momento un’emozione e un desiderio.
E non aspettatevi che una poesia sia chiara. La chiarezza è la scorciatoia degli uomini complicati che vogliono vederci chiaro o degli uomini semplici che vogliono vederci semplice. La chiarezza non ha nulla a che vedere con la poesia.Avete mai domandato chiarezza alla notte?
Conosciamo la luce…perché ci trasmette sicurezza.Conosciamo il buio…perché li si nascondono le paure.Ma non conosciamole paure che si trovano alla lucee la sicurezza che si nasconde nel buio.
Lo scopo della poesia è quello di ripristinare il silenzio, la capacità di tacere.
L’uomo dovrebbe avere solo due armi: musica e poesia.