Giosuè Carducci – Poesia
Muor Giove, e l’inno del poeta resta.
Muor Giove, e l’inno del poeta resta.
La poesia è la musica dell’anima: la seduttrice dei cuori sensibili, adesca gli amanti con la voluttà dei suoi versi e li adagia in paradisiaci approdi.
È poesia il silenzio che c’è tra due sguardi che si sorridono.
Cielo e mare si toccano, nell’immaginario nostro orizzonte, creando una “riga” sulla quale si adagia la poetica scrittura del nostro vivere.
Che poi quella cosa, anche senza un senso, se riesce ad entrarti nel cuore senza passare per il cervello si chiama poesia.
Se fossimo tutti poeti, di notte chiameremmo le metropoli galassie sovraffollate di stelle. Fortunatamente non lo siamo, le chiamiamo con i loro nomi e continuano ad essere sovraffollate solo di storie.
Le poesie più belle si leggono negli occhi dei bambini.