Sikelianos – Poesia
La mia poesia sono io.
La mia poesia sono io.
Nella mia vita la poesia e l’attività politica sono sempre state separate. Come scrittrice io volevo dire tutto quello che c’era da dire e questo significava godere di una libertà che non c’era. Le repressioni che ho subito mi hanno trasformato agli occhi degli altri in una persona che non rinuncia a dire la verità, ma la mia verità era semplicemente poesia.
I poeti, gli scrittori sono gli scultori della vita…Al posto dello scalpello, usano penna e emozioni…
La poesia – Ma cos’è mai la poesia?Più d’una risposta incerta è stata già data in proposito. Ma io non lo so, non lo so e mi aggrappo a questo come alla salvezza di un corrimano.
La poesia è un dono che da voce all’anima di chi la scrive.
Scrivo per celebrare l’amore e l’odio, la bellezza e il pathos. Scrivo per ritrovare la serenità perduta, la gioia di vivere e la poesia del mio animo. Scrivo per collezionismo, perché ho paura della morte, per esorcizzarla. Scrivo per me stesso, perché mai potrei farne a meno. Scrivo nella speranza (spesso vana) di essere scoperto da qualcuno che possa apprezzare e condividere.
Nella mia testa c’è sempre del fumo. Scrivere equivale a renderlo arrosto.