Walter Di Gemma – Politica
Quando esco dalla cabina elettorale mi sento un abitante di Sodoma.
Quando esco dalla cabina elettorale mi sento un abitante di Sodoma.
Perché i politici non amano né odiano.
Il consenso elettorale dovrebbe essere ottenuto non con la propaganda le feste e le cene ma con la buona politica, probabilmente chi si candida sa di non avere le doti necessarie e quindi usa altri mezzi, ed i risultati si vedono.
Un eroe, al giorno d’oggi, è colui che arriva alla fine del mese nonostante i nostri governanti.
L’orchestra non abbandona mai la nave, come l’orso uscito dal letargo d’istinto aspetta i salmoni che risalgono il fiume infatti l’assuefazione della demagogia insegna che spesso la realtà supera l’incubo… Non ha senso? Ah sì, perché chi ci governa da vent’anni ne ha!
Il primo “programma urgente” che i cittadini hanno fatto a furor di popolo per la nostra classe politica è stato ben preciso.Diminuzione immediata dei parlamentari drastico taglio degli stipendi di politici, burocrati, funzionari, liquidazioni e pensioni d’oro eccetera.Riduzione delle spese dello statoeliminazione dei finanziamenti ai partitimessa in accusa della classe politicaMa niente di questo è accaduto, continuano a proporre e proporsi come se niente fosse, intanto ci sono morti, gente rovinata, un paese allo sfascio.Fare ciò che a gran voce è stato chiesto forsenon avrebbe risolto tutti i problemi ma sarebbe sicuramente stato un segnale positivo, incoraggiante per il paese.Ecco perché tante persone, pur non avendo progetti o avendone pochi e confusi intanto sarebbero felici di distruggere e veder distruggere.
Io ho conquistato all’Italia un impero e Mussolini l’ha buttato via.