Alexandre Cuissardes – Politica
I nostri politici pensano probabilmente in italiano ma parlano sicuramente una lingua incomprensibile, straniera.
I nostri politici pensano probabilmente in italiano ma parlano sicuramente una lingua incomprensibile, straniera.
Lo scontro generazionale esiste soltanto fra i politici, fra la gente comune non esiste e non è mai esistito, gli incazzati contro i politici partono da zero e vanno fino a 110 anni, e ce l’hanno con tutti i politici, da zero a 110 anni.
La politica è l’arte di cercare un problema, trovarlo, interpretarlo male e poi applicare erroneamente il rimedio sbagliato.
I morti che servono sono quelli che una parte politica può rinfacciare all’altra parte, quelli dei quali debbono vergognarsi tutti vengono ignorati.
Chi non va a votare, affida agli altri la decisione di chi ci deve governare.
Se c’è una cosa pericolosa e che mi fa male è di vedermi assimilato a questi politici di professione che hanno alle spalle una carriera fatta di chiacchiere.
C’è scritto: “la legge è uguale per tutti”, ma si traduce: “la legge è disuguale per molti”.