Roberto Gervaso – Politica
L’italiano non giudica i politici per quel che fanno o non fanno nell’interesse della nazione, ma per quel che fanno o non fanno nell’interesse suo.
L’italiano non giudica i politici per quel che fanno o non fanno nell’interesse della nazione, ma per quel che fanno o non fanno nell’interesse suo.
O i buoni politici (se ce ne sono ) cacciano i cattivi politici (ce ne sono tanti ) portandoli fuori dai palazzi a braccetto o le persone non faranno distinzione e cacceranno tutti quanti a calci nel culo, e la seconda ipotesi è quella che piace di più a tutti.
Promesse per essere promossi (in politica).Promettere il di più a chi ha poco,promettere tutto a chi non merita niente,promettere potere a chi ha ricchezzapromettere ricchezza a chi ha potere,promettere amicizia a chi serve.Dalle parole tutti contenti, nei fatti tutti scontenti.Il promosso è l’unico contento.
Adesso va di moda fra i politici dire di essere a disposizione, come eroi pronti alla battaglia ed all’onore, ma è il paese che è da troppo tempo a loro disposizione.
Il cervello è a servizio di molte persone senza potere. Il potere è a servizio di molte persone senza cervello.
Solo quando gli attuali cosiddetti poteri forti saranno poteri morti il paese potrà progredire.
I potenti devono ricordare che la felicità non nasce dalle ricchezze, ma dal piacere di aiutare la gente in difficoltà.