Sebastiano Borsatti – Religione
Il crocifisso al collo è la cravatta dei poveri di spirito.
Il crocifisso al collo è la cravatta dei poveri di spirito.
C’è sempre differenza tra giudizio e profezia. Profetare (forse però non è il termine adatto) contro Dio mettendogli davanti uno specchio, mette sempre in un… mare di guai. Non è Lui il più giusto del reame.
La religione è il freno a mano dell’umanità, indispensabile in alcune situazioni, dannosa in altre.
Dio è colui che non ti cambia la vita materiale, ma ti cambia sicuramente quella spirituale.
L’idea di una religione universale (coltivata in laboratorio dagli scienziati) non esiste.
L’ateismo è una protesta necessaria contro la perversità delle Chiese e la ristrettezza delle fedi. Dio lo usa come una pietra per abbattere questi castelli di carte insudiciate.
Gesù anche se hanno omesso il Tuo Nome e la Tua Esistenza dai libri di Storia, parlando solo del Cristianesimo, nessuno cancellerà mai la Fede dai cuori di chi Crede in Te, perché abbiamo conosciuto il Tuo Amore e non lo nascondiamo, anzi lo gridiamo, lo danziamo, lo dipingiamo, lo cantiamo e lo acclamiamo in ogni istante della nostra vita fino al giorno in cui, Dio Padre, ci chiamerà a Sé!