Michele Acanfora – Religione
L’unica vera cura da tutti i nostri mali: è credere in noi stessi e nel Signore.
L’unica vera cura da tutti i nostri mali: è credere in noi stessi e nel Signore.
L’uomo è davvero insensato: non saprebbe fare un pidocchio e fabbrica dèi a dozzine.
Il rischio per gli uomini così come per le nazioni, fa parte del gioco di Dio.
Libera o Signore dalle catene, coloro che credono di essere liberi.
Un tale disse: “Perdonali, perché non sanno quello che fanno”. Forse, a quei tempi era così; oggi, temo che lo sappiamo benissimo cosa stiamo facendo. “Sarà pianto e stridor di denti…”. Vero Gesù?
Credere nell’amore equivale a credere in Dio. Nel sentimento dell’amore ci si crede, ma non lo si tocca con mano propria. Non lo si vede… se non con gli occhi del proprio cuore. La stessa dicasi di Dio, ci si crede, ma non lo si tocca, se non come si tocca l’aria, il vento e l’ossigeno. Dio non lo si vede… se non con i propri occhi, guardando ogni giorno la sua stupenda creazione. Quindi è chiaro dedurre che credere nell’amore equivale a credere in Dio. C’è chi, e c’è chi non.
Il Cristianesimo pose in mano all’uomo il regalo onde misurare le cose tutte e sia il fine ultimo a cui indirizzarle.