Antonietta Corvaglio – Religione
Natale è gioia e allegria: tutto questo dobbiamo ripeterlo al mondo intero perché il mondo abbia la gioia di Dio.
Natale è gioia e allegria: tutto questo dobbiamo ripeterlo al mondo intero perché il mondo abbia la gioia di Dio.
L’assurdo è un peccato senza Dio.
Se vuoi sentire Dio vai nel bosco quando è ancora buio, e li lo sentirai cantare.
La teologia è il tentativo di spiegare l’inconoscibile nei termini di ciò che non vale la pena conoscere.
Che sciocchi che siamo, crediamo in un essere superiore, ma ci dimentichiamo di credere prima di tutto in noi stessi, ed è per questo motivo che viviamo in un mondo dove tutto è lecito, ma la causa è divina.
Davanti a migliaia di fedeli a Fatima il Papa ha detto: “i problemi dell’umanità sono i gay, le unioni di fatto, l’aborto…”. Ed io che pensavo fossero guerre, inquinamento, mancanza di risorse, malattie, fame e povertà. Forse è colpa mia che non ho studiato teologia.
Pensavo a coloro che dicono di non credere all’esistenza di Qualcuno ad di sopra di noi, in particolare a quegli uomini cosiddetti di scienza che non credono all’esistenza di Dio. Ognuno è libero di credere oppure no, ci mancherebbe. Ci sarà stato un primo uomo e una prima donna, giusto? Secondo alcuni l’uomo discende dalla scimmia, secondo altri dai pesci. Semmai fosse, la scimmia o i pesci da chi discendono? Potremmo andare a ritroso all’infinito… Una cosa è certa: un inizio c’è stato, come d’altronde lo è per tutto. Io non ho la risposta, so solo che Qualcuno avrà deciso che ci fosse un inizio. Con i miei limiti oltre non vado, però una convinzione ce l’ho: l’esistenza di quel Qualcuno.