Michel Eyquem de Montaigne – Religione
Per i cristiani trovarsi di fronte a una cosa incredibile è una bella occasione per credere.
Per i cristiani trovarsi di fronte a una cosa incredibile è una bella occasione per credere.
Se Dio è mio Padre, io valgo qualcosa e incontro in Lui la mia dignità.
Se è tanto grande il tuo desiderio di avvicinarti a Dio, allora muori.
In Europa, dal medio evo sino verso il secolo XVIII, non era lecito di discorrere delle religioni che non fossero la cristiana, se non come di funesti errori; ora è sorta una religione umanitaria-democratica, e questa sola è vera e buona; le altre, compresa la cristiana, sono false e perniciose.
Tutte le religioni aspirano all’amore, ma che esse abbiano adempiuto un ruolo concreto in tal senso è tutto da dimostrare.
Chi di noi è credente lo è per la Pasqua di Cristo, cioè per il suo essere morto e risorto per noi.
Se Cristo domani batterà alla vostra porta, Lo riconoscerete?Sarà, come una volta, un uomo povero, certamente un uomo solo.Sarà senza dubbio un operaio,forse un disoccupato,e anche, se lo sciopero è giusto, uno scioperante.O meglio ancora tenterà di piazzare delle polizze d’assicurazioneo degli aspirapolvere…Salirà scale su scale, senza mai finire,si arresterà senza fine sui ballatoi,con un sorriso meravigliososul suo volto triste…Ma la vostra porta è così arcigna.E poi nessuno scorge il sorrisodelle persone che non vuol ricevere.Oppure la minuscola governante ripeterà, come una lezione:”La signora ha i suoi poveri”.E sbatterà la portain faccia al poveroche è il Signore…O se gli si chiede:”Cosa sai fare?”non può rispondere: tutto.”Donde vieni?”non può rispondere: da ogni dove.”Cosa pretendi di guadagnare?”non può rispondere: voi.Allora se ne andràpiù abbattuto, più annientato,con la Pace nelle Sue mani nude”.