Elias Canetti – Religione
Il dubbio si fa più illusioni della fede.
Il dubbio si fa più illusioni della fede.
La principale fonte dei conflitti odierni tra le sfere della religione e della scienza sta tutta in questa idea di un Dio personale. Nella lotta per il bene morale, i maestri della religione debbono avere la capacità di rinunciare alla dottrina d’un Dio personale, vale a dire rinunciare alla fonte della paura e della speranza, che nel passato ha garantito ai preti un potere così ampio.
Ci vuole fede per credere in Dio. Ce ne vuole di più per credere nel caso.
Getta via la tua mente, vedi nel tutto Dio, e perditi!
La morte di Cristo ci ha liberati dalla morte, la sua vita dall’errore, la sua grazia dal peccato.
È nato il Salvatore. Il Dio-con-noi, la parola fatta carne, è nato nel nostro cuore. Portiamolo a tutti.
Non è sapendo le cose che si viene salvati; ma credendo col cuore e confessando Gesù come Signore.
La principale fonte dei conflitti odierni tra le sfere della religione e della scienza sta tutta in questa idea di un Dio personale. Nella lotta per il bene morale, i maestri della religione debbono avere la capacità di rinunciare alla dottrina d’un Dio personale, vale a dire rinunciare alla fonte della paura e della speranza, che nel passato ha garantito ai preti un potere così ampio.
Ci vuole fede per credere in Dio. Ce ne vuole di più per credere nel caso.
Getta via la tua mente, vedi nel tutto Dio, e perditi!
La morte di Cristo ci ha liberati dalla morte, la sua vita dall’errore, la sua grazia dal peccato.
È nato il Salvatore. Il Dio-con-noi, la parola fatta carne, è nato nel nostro cuore. Portiamolo a tutti.
Non è sapendo le cose che si viene salvati; ma credendo col cuore e confessando Gesù come Signore.
La principale fonte dei conflitti odierni tra le sfere della religione e della scienza sta tutta in questa idea di un Dio personale. Nella lotta per il bene morale, i maestri della religione debbono avere la capacità di rinunciare alla dottrina d’un Dio personale, vale a dire rinunciare alla fonte della paura e della speranza, che nel passato ha garantito ai preti un potere così ampio.
Ci vuole fede per credere in Dio. Ce ne vuole di più per credere nel caso.
Getta via la tua mente, vedi nel tutto Dio, e perditi!
La morte di Cristo ci ha liberati dalla morte, la sua vita dall’errore, la sua grazia dal peccato.
È nato il Salvatore. Il Dio-con-noi, la parola fatta carne, è nato nel nostro cuore. Portiamolo a tutti.
Non è sapendo le cose che si viene salvati; ma credendo col cuore e confessando Gesù come Signore.