Giuseppe Mengarelli – Ricchezza & Povertà
Non importa essere ricchi o poveri. Intanto alla fine tutto si azzera!
Non importa essere ricchi o poveri. Intanto alla fine tutto si azzera!
Ho ascoltato con ammirata sottomissione una signora dichiarare che la sensazione di essere ben vestiti dà un’intima tranquillità quale non è in grado di dare la religione.
L’importanza dei soldi deriva essenzialmente dall’essere un legame fra il presente ed il futuro.
Malthus, affermando che le bocche si moltiplicano geometricamente e il cibo solo aritmeticamente, dimenticò che la mente umana era anch’essa un fattore nell’economia politica, e che i crescenti bisogni della società, sarebbero stati soddisfatti da un crescente potere di invenzione.
Non è facile essere coerente in questa vita. Non è facile affatto la vita, “cuore e ragione”; come ricchezza e povertà, come buio e notte, come luna e sole. Ma nonostante tutto non dimenticarti mai chi sei, non dimenticati mai di sorridere, di combattere e non mollare mai!
Non ho mai valutato le persone per le loro tasche, ma per quello che sono realmente con me.
L’avarizia comincia dove finisce la povertà.