Bertolt Brecht – Ricchezza & Povertà
Per chi sta in alto discorrere di mangiare è cosa bassa. Si capisce: hanno già mangiato.
Per chi sta in alto discorrere di mangiare è cosa bassa. Si capisce: hanno già mangiato.
I ricchi sono diventati così antisociali che preferirebbero gettare in mare i loro beni piuttosto che cederne una parte ai poveri, i quali dal canto loro hanno più odio per la ricchezza altrui che compassione per le proprie ristrettezze.
L’importanza dei soldi deriva essenzialmente dall’essere un legame fra il presente ed il futuro.
Nel terzo mondo non hanno niente e non si lamentano mai. Probabilmente non si lamentano mai perché, non avendo niente, non c’è niente di cui lamentarsi.Allora noi perché ci lamentiamo sempre? Sarà, forse, perché abbiamo troppo?
L’assurdità dell’avarizia sta nel fatto che l’avaro vive da povero e muore ricco.
C’è una sola ricchezza: “la vita”.
Il povero anche quando grida di disperazione, è antipatico.