Flavia Ricucci – Ricchezza & Povertà
Dove la povertà infesta la gente e si distribuiscono le offerte, si diventa mercanti con capitali altrui.
Dove la povertà infesta la gente e si distribuiscono le offerte, si diventa mercanti con capitali altrui.
La molteplicità dell’io: ricchezza o dannazione?
Un uomo è ricco in proporzione alle cose di cui riesce a fare a meno.
Anche questo lo capisco. Io e milioni di uomini ricchi e poveri, sapienti e ignoranti, nel passato come nel presente, siamo d’accordo nel pensare che bisogna vivere per il bene. La sola conoscenza chiara, assoluta che possediamo è questa, e non si può spiegare con la ragione: è al di fuori della ragione e non ha nessuna causa e non può avere nessun effetto. Se ha una causa, il bene non è più bene, e se ha un effetto (la ricompensa) egualmente non è più bene. Perciò il bene è oltre la catena delle cause e degli effetti.
Io trovo che vivere nel lusso sia tremendamente noioso, la vita va riempita di sapore di terra, di profumo di fiori selvatici, di attività all’aperto, di giornate spettinate, magari anche un poco faticose. Ma forse vivere il lusso infondo significa questo, e nemmeno ce ne accorgiamo.
I sogni del povero restano nel cuscino.
In democrazia:Si trova contro di voichi non è con noi.