Dody Antonelli – Ricordi
E poi succede che le risate finiscono e iniziano i ricordi e la nostalgia, non ti spieghi come mai sia finita così.
E poi succede che le risate finiscono e iniziano i ricordi e la nostalgia, non ti spieghi come mai sia finita così.
Una nuvola di fumo denso si erge imponente e minacciosa e in modo sfrenato e frenetico riduce in cenere e polvere i secchi rami che avvampano. Così vorrei incenerisse i miei pensieri le sensazioni dirompenti il desiderio dite e li portasse su in alto fino a disperderli nell’aria fino a sparire nel cielo. Ed i ricordi, specialmente quelli, come ferite aperte bagnate da acqua salata si affollano nella mente.
Di regola non amo i memoriali moderni. Sono generalmente scritti da gente che o ha perso la memoria, o non ha mai fatto nulla che valga la pena di ricordare.
Qui è tutto in disordine: il cuore, la mia vita, la mia mente. Hai buttato all’aria il mio equilibrio e ora necessito di un’impresa di pulizie per ristabilire l’ordine che si è creato dentro di me.
I ricordi sono pezzi di vita vissuta, che appartengonoal nostro passato, percorrono vecchi momenti di felicitàe tristezza, sono sfumature di immagini incustoditie racchiusi dentro ad una sfera di cristallo,viaggiano nella nostra mente,e restano per sempre nei nostri cuori.
Che poi di notte se non riesci a dormire è un casino: ti si affollano i pensieri, s’insinuano i ricordi e poi a me sembra che nel buio della notte i ricordi si vedano meglio, sarà che tu sei un ricordo cosi vivo! Se chiudo gli occhi sento il tuo odore, sento la tua pelle sotto le mie dita, poi riapro gli occhi: ancora il buio e io arranco tra la folla di pensieri, col tuo ricordo che mi insegue, io scappo e poi cado. Cado nel sonno, un po’ cullata e un po’ tormentata da un ricordo, solo un maledetto ricordo.
Nonostante tutto l’ho amato. È bastato distrarmi un attimo e il cuore ha deciso senza consultarmi.