Stefano Andreani – Ricordi
Quando chiudo gli occhi e ti penso, a volte immagino ancora le tue labbra sfiorarmi e farmi impazzire.
Quando chiudo gli occhi e ti penso, a volte immagino ancora le tue labbra sfiorarmi e farmi impazzire.
Rivivilo quando vuoi, il ricordo dei momenti felici, non si consumerà mai.
I momenti diventano ricordi.
Letale come uno scorpione, dai tuoi occhi fino ai tuoi baci, intossichi e mi sei dentro ovunque. Questo veleno per quanto sia dolce alla fine è tra i più atroci e uccide lentamente tra dolori e ricordi.
La primavera più bella della mia vita fu un autunno.
Quando sto lì a chiedermi cosa devo fare, confuso dalla paura di sbagliare, me lo chiedo talmente tante volte che poi, qualunque cosa faccia, non è mai la cosa giusta e a volte neppure quella sbagliata, ma che alla fine mi porta dove non volevo andare. Allora agisco d’istinto, di riflesso, di cuore e poi succeda quello che deve senza nessun rimpianto.
Il tempo può aiutarci a cancellare i ricordi e dimenticare? Il tempo può aiutarci… ma non può fare miracoli…