Chiara Micellone – Ricordi
Convivere con le persone è difficile, convivere con i propri fantasmi però è più dura.
Convivere con le persone è difficile, convivere con i propri fantasmi però è più dura.
Avrei voluto nascere meno ingenua perché a volte vorrei ancora provare il piacere di esserlo.
Poi arriva un ricordo, uno che vorresti cancellare perché fa male troppo male, ma lui è li davanti a te e tu, tu diventi fragile, e, la tua fragilità è in quelle tue maledette lacrime, lacrime piene di dolore… dolore assurdo… che si perdono in quel ricordo.
Un dolore ricordato non è sempre dolore; a volte, diventa quasi un ricordo nostalgico.
Meglio vivere brevi ricordi che lunghe illusioni.
Sarebbe stato inutile voltarmi un’ultima volta per vederti, sapevo che il tuo ricordo vi avrebbe accompagnato per tutta la vita.
I ricordi sono pensieri, immagini… nubi dense che tendono a scomparire nel cielo immenso e infinito…sono spunti per migliorare, oggetti per non dimenticare il tempo passato e ormai finito… il tempo che non ci potrà più essere, che non potremo più toccare nemmeno con un dito…tutto ciò sono i ricordi…attimi fuggenti e intriganti in una mente evoluta, a volte troppo acuta, in uno spazio assente che è la mente.