Michele Pernozzoli – Ricordi
A volte riaffiorano ricordi del passato di cui anelo ardentemente la repente cancellazione dalla memoria.
A volte riaffiorano ricordi del passato di cui anelo ardentemente la repente cancellazione dalla memoria.
I miei ricordi più belli sono di un futuro non ancora vissuto, che forse non arriverà.
Quando i nostalgici ricordi iniziano si impadroniscono dei sogni più belli.
E anche quella notte mi lasciai piovere addosso di ricordi e di mancanze, vivendo per un po’ i ricordi della vite che non sono stato.
Un giardino colmo di rose eri tu, i tuoi fiori belli sia agli occhi sia al sentore, profumavi di vita. Il tuo era uno di quei giardini senza recinzione né tantomeno un cancello, dove ognuno attratto dalle tue bellezze e dalle tue fragranze si sentiva autorizzato a recidere quelle tue rose, adesso che di quel bello ti rimangono solo gli arbusti spinosi, quelle spine fanno solo tanto male al tuo cuore!
Ho chiuso gli occhi per non vedere. Ho stretto le labbra per non urlare. Ho lasciato la mente vagare, ma i ricordi prepotenti tornano, ed il mondo si ferma.
Ascolta il battito del mio cuoreche nel vento sussurra le paroleti penso, ti amo,mentre le onde del marecancellano i passima mai nel cuoreil ricordo di te.